La storia di Lilly Costa e BioVegan Hair Salon

Quando l’amore per il proprio lavoro riesce a superare tutti gli ostacoli.

Lilly Costa: la donna che non molla mai.

Mi chiamo Lilly Costa, titolare del Bio-Vegan Hair Salon, il primo salone bio-vegano certificato di Siracusa e questa che segue è la mia storia. Una storia fatta di successi duramente costruiti e di mazzate che avrebbero abbattuto chiunque, ma non me.

Sono nata a Siracusa, ma sono cresciuta a Catania, la città del mio amato padre. Tutta la mia infanzia è trascorsa, felice, tra nonna e zii parrucchieri. Vivendo a stretto contatto con una famiglia di parrucchieri, è stato del tutto naturale assorbire l’amore per la bellezza, l’arte e le acconciature.

Dopo il diploma in ragioneria, conseguito più per amore nei confronti di mio padre che per mio desiderio, ho potuto realizzare uno dei primi sogni della mia vita: andare a Milano, presso l’accademia Pivont Point, una delle più gloriose e celebrate d’Italia. Volevo diventare una artista dei capelli e non credo sia possibile farlo senza formarmi dai migliori.

Diventata hair stylist ho potuto frequentare le passerelle della moda, conoscendo colleghi famosi in tutto il mondo come Trevor Sorbie. Inoltre, ho potuto lavorare in grandi saloni, dove ho potuto continuare a crescere e a perfezionare le tecniche più alla moda…

Ma il mio sogno, a quel punto, era un altro: poter aprire il mio salone! 

Il primo salone

Un sogno che riuscii a realizzare nel 1997. Ben presto, ebbi alle mie dipendenze ben 4 collaboratori. Mi affiliai al famoso brand “Compagnia della Bellezza” e tutto girava alla grande. Al punto che, dopo un paio di anni, aprii il secondo salone, stavolta nella parte nuova di Siracusa. Nel giro di pochi anni avevo 6 collaboratori e il mio nome era conosciutissimo in tutta la città, e anche oltre!

Ma più delle gratificazioni economiche e anche personali, ciò che mi rendeva davvero felice era la reazione del mio amato padre, che camminava per le strade di Siracusa a testa alta e pieno orgoglio per quella figlia di successo.

Ero talmente realizzata da potermi permettere di rifiutare quei clienti che non mi piacevano o che potevano creare dei problemi. Avevo tutto: soldi, successo, affetto della mia famiglia. E, proprio in quel periodo d’oro, arrivò anche l’amore della vita. Conobbi infatti mio marito, e la mia vita era praticamente perfetta. Anche lui era un uomo realizzato professionalmente.

Uno dei problemi più diffusi da parte di chi concepisce la propria attività di parrucchiere come più legata all’arte che al business, non mi resi conto che le cose stavano cambiando, inesorabilmente. A settembre 2007 scoprii che il mio primo salone era in perdita, e questo mi convinse a chiuderlo, tenendo in piedi solo il secondo.

Quel che non fui in grado di calcolare è che proprio l’anno successivo, il 2008, era in agguato la crisi economica mondiale, che avrebbe falcidiato migliaia di attività in tutta la Sicilia. Non solo…
Purtroppo il 5 febbraio 2008 persi, dopo una rapida ma drammatica malattia, il mio amato padre. Quel triste evento fu un duro colpo da smaltire. Mio padre rappresentava l’ancora sicura, la mia protezione, la mia guida.

Nulla fu più lo stesso, da allora. Io ero Lilly Costa e le persone macinavano chilometri per avere un mio taglio. Non pensavo che le cose potessero cambiare, neanche dopo la perdita di mio padre.

Era troppo, per me. Non avevo la forza di reagire neanche al cospetto dei consigli dei miei collaboratori. Ben presto, persi molti clienti, a cominciare da quelli più importanti. Da 840 presenza mensili passai a 500. Ma il calo era solo agli inizi.

Ancor più duro, a livello personale, fu il dover licenziare i miei collaboratori più importanti.

Grazie a mio marito trovai la forza per reagire. Fece leva sull’amore che nutrivo verso mio padre e mi fece pensare al fatto che, comportandomi come se nulla mi importasse più, lo avrei profondamente deluso. E io non volevo che ciò accadesse.

Mi rimisi in gioco e ricominciai a fare formazione in accademia. Forza di volontà! Motivazione! Quelle parole iniziarono a scuotermi e a suscitare in me una reazione.

I guru che incontrai in quegli anni erano bravi a toccare le corde emotive della mia vita, solo che poi, tornata a casa, non trovavo il vero filo logico, e anche pratico, che doveva guidarmi verso la riconquista del mio successo.

“Svegliati prima!” “Celebra il rito con il tuo staff!” mi dicevano i guru.

Nel frattempo, io perdevo sia soldi che clienti. Tutti sembravano aver trovato la soluzione magica ai loro problemi, tranne me. Anziché motivarmi, mi demotivavo sempre più!
Nel frattempo, i miei clienti erano rimasti 80 circa e potevo permettermi una sola collaboratrice.

Grazie a mio marito aprii un nuovo salone nella zona storica di Siracusa, affiliandomi ad un brand molto conosciuto. E, con esso, altri corsi motivazionali… e fu la fine totale, il crollo definitivo.

Cosa accade nella mente di una donna che un tempo aveva avuto grande successo, quando si trova completamente a terra, senza neanche più sapere dove sbattere la testa? Potrei scriverci un libro… il senso di frustrazione, di fallimento, la paura verso il futuro… non vedevo una via di uscita!

La svolta Bio

Fino al giorno in cui, smanettando su Facebook, fui attirata dal libro di una certa Michela Ferracuti. Usava un linguaggio completamente differente da quello dei guru che avevo seguito fino a quel momento. Non parlava di motivazione, ma di strategie. Non parlava di riti magici e di rituali, ma di studio, conoscenza, test. La contattai e trovai davanti a me una donna capace di ascoltarmi e di farsi capire.

Sono stata capace di liberarmi una volta per tutte di quelle persone che mi davano consigli e volevano imporre strategie senza mai mostrarmi dei numeri reali relativi ai propri successi.

No, come mi era stato detto da Michela, dovevo trovare un modo per differenzarmi dal resto dei saloni e non potevo farlo seguendo i miei gusti o le mie idee, ma effettuando un’analisi di mercato.

Dopo poco tempo trovai la strada: avevo scoperto di avere un’intolleranza all’ammoniaca… questo problema personale mi spinse verso il mondo degli alimenti e dei prodotti bio…

L’analisi di mercato mi confermò l’esistenza di uno spazio di mercato nel mondo dei bio, anche legato alla cura dei capelli.

Così, contattai alcune aziende di prodotti bio e ho scoperto un mondo fantastico fatto di persone e aziende non guidate solo dalla ricerca dal profitto ma anche da una profonda etica e dalla cura della persona con metodi naturali salvaguardando l’ambiente.

Per me, siciliana innamorata della propria terra era proprio ciò di cui avevo bisogno!

Quella era la specializzazione, quello doveva diventare il mio brand!

Ho superato due esami importanti per poter conseguire la certificazione in colorimetria e le cose sono tornate a girare per il meglio.

Oggi, sono ancora Lilly Costa, ma sono anche e soprattutto la titolare del Bio Vegan Hair Salon, il primo salone bio vegano certificato di Siracusa.

Attiro clienti in salone grazie alla forza del mio brand e alle conoscenze di marketing che nel frattempo ho appreso.

Oggi posso dire di essermi trasformata da parrucchiera a imprenditrice e la strada, per quanto ardua, torna ad essere in discesa.

PS. Oggi tanti clienti di quei saloni che sfoggiavano numeri e successi non verificabili, oggi sono diventati miei clienti, mentre i loro titolari si stanno leccando le ferite. Questo è un importante insegnamento per i miei colleghi parrucchieri, che dovrebbero essere più consapevoli di ciò che il mercato, e i clienti, richiedono, e meno soggetti alle sirene dei guru del momento.

Contatti

BIO VEGAN HAIR SALON DI LILLY COSTA

Corso Umberto I, 153
96100 - Siracusa - SR
Telefono ☎ »» 0931 753300
E-mail ✉ »» biovegansaloneweb@gmail.com

Lunedì: chiuso
Martedì: 09:00–13:00, 15:30–19:30
Mercoledì: 09:00–13:00, 15:30–19:00
Giovedì: 09:00–13:00, 15:30–19:00
Venerdì: 09:00–18:30
Sabato: 09:00–19:00
Domenica: chiuso